Archiviazione del Processo § 129a

Lega per l’Archiviazione del Processo § 129a
(Bündnis für die Einstellung des § 129a-Verfahrens)
c/o Casa della Democrazia e dei Diritti Umani
(c/o Haus der Demokratie und Menschenrechte e.V.)
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Deutschland
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Comunicato Stampa, 27. August 2007

La lega per l’archiviazione del processo § 129a accoglie con favore la libertà provvisoria di Andrej H. Richiesta di liberazione immediata per Oliver R., Florian L. ed Axel H.

Questa settimana il senato della Corte di Cassazione si pronuncerà sulla questione se il Dr. Andrej H. dovrà o no essere nuovamente incarcerato. Il sociologo è stato messo in libertà provvisoria la settimana scorsa da parte del giudice per le indagini preliminari. “Bisogna anche ringraziare la pressione interna ed estera, in continua crescita, se Andrej è temporaneamente tornato in libertà", commenta Volker Eick, uno dei portavoce della Lega per l’Archiviazione del Processo 129a. La Lega accoglie con favore la liberazione di Andrej H. „è un motivo per rallegrarsi, ma non ancora per festeggiare”, secondo il portavoce. “è un primo passo per la necessaria archiviazione dell’intero processo. Tuttavia, tre degli accusati sono tuttora in custodia cautelare e la costruzione assurda dell’organizzazione terroristica ancora sussiste. Finché questa accusa verrà mantenuta, continueremo con le nostre pressioni pubbliche".

Le autorità dell’accusa cercano di suggerire all’opinione pubblica di aver fatto il colpaccio. Lo mostrano le brutali detenzioni dei tre accusati, che sarebbero stati colti, ufficialmente, nell’atto di distruggere materiale bellico, il modo degradante in cui sono stati incappucciati, il trasporto a Karlsruhe in elicottero e le condizioni di detenzione, che ricordano gli anni ‘70. 

Un’occhiata agli atti dell’inchiesta mostra un quadro del tutto diverso: in una ricerca su internet i nomi di Andrej H. e degli altri tre uomini hanno attratto l’attenzione degli inquirenti, perché nei loro testi emergevano parole d’ordine che si trovano anche negli scritti dei “gruppi militanti". La stessa Autorità di Tutela della Costituzione, tuttavia, ad una approfondita analisi del testo, non ha potuto rilevare una somiglianza a quegli scritti che fosse sufficiente per poter concludere un’autorialità. Ciononostante, per l’ufficio criminale federale, gli indizi erano sufficienti per avviare una sorveglianza permanente di quasi un anno per quattro dei sette accusati e per le loro famiglie e conoscenti. Nel caso di Andrej H. è stata sufficiente persino per un mandato di arresto.

Di fronte allo stato dei fatti chiediamo agli inquirenti l’archiviazione per tutti gli accusati in base al paragrafo 129a e di non accogliere l’appello della Procura Federale per la fine della libertà provvisoria. I tre prigionieri che sono rimasti devono essere liberati immediatamente.

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